SOUL MINING QUANDO L’ARTE DIVENTA CONSAPEVOLEZZA E MEDITAZIONE: IL NUOVO EVENTO DI SILVIA CAIMI
Lo ha fatto Turner e lo ha fatto Rembrandt.Lo ha fatto Van Gogh e lo ha fatto Rothko.Lo ha fatto Michelangelo e lo ha fatto Morandi.Hanno scavato dentro la propria anima per condividere con il mondo la bellezza dello spirito, fra le ombre e l’infinita luce dell’essere.Lo sta facendo Silvia Caimi in Soul Mining, la mostra personale che il maestro sta quotidianamente curando e preparando, e che sarà allestita, con una serie di opere di leggera e approfondita realizzazione, nella capitale italiana della cultura, a Brescia, dal 18 febbraio al 5 marzo.La capitale della cultura Brescia, ruolo che condivide con Bergamo, spalanca le porte di un suo luogo istituzionale alla pittura al femminile di una delle protagoniste internazionali dell’arte contemporanea, Silvia Caimi, già necessaria ed essenziale con la sua ricerca negli eventi da New York a San Francisco, da Berlino a Londra.In questa mostra dalla complessità di portare un messaggio attraverso la sensibilità femminile si passa all’ulteriore complessità di indagare i sentieri dell’anima come apparizione e fenomenica presenza pittorica facendo mining ovvero scavando per estrarre, per fare emergere da una nominalizzazione come “fiducia” (che rimanda ad una fede superiore) il movimento nel presente, in quel “qui e ora” che è l’unica dimensione possibile per l’essere umano.
Le opere che saranno presenti alla Pieve di Urago Mella formeranno con la pieve stessa le architetture dello spirito di chi ha scavato e continua a scavare nel suo animo, nell’attesa della luce, quell’elemento diventato divinità in Turner ed essenziale per l’arte di ogni tempo con un DNA rivolto alla conoscenza dell’infinito.Tutto questo diventa un’occasione unica per un’esperienza meditativa favorita dalla forma, pittorica e di architettura. Questa esperienza porta il pubblico dal viaggio estetico alla conoscenza spirituale del proprio essere superando l’ego della presenza nel mondo. Silvia Caimi, con la sua ricerca, rappresenta il piano mentale puro e necessario per la comprensione dell’essere umano e dell’arte come valore per l’incontro fra il movimento del corpo e la vibrazione di quell’anima che tanti maestri nei secoli hanno indagato con un mining che li ha resi, a volte, prigionieri del proprio labirinto.L’esperienza d’arte con Silvia Caimi diventa consapevolezza e Soul Mining alla Pieve di Urago Mella sarà un evento d’arte, di vita e di meditazione unico nel suo genere.Farò la presentazione della mostra, alla presenza dell’artista, sabato 18 febbraio alle ore 17 all’interno della mostra.
